BLOCKCHAIN FOR SOCIAL GOOD

Il prossimo 15 Dicembre presso Open Incet si parlerà di cybersecurity e validità dei dati al BLOCKCHAIN FOR SOCIAL GOOD, evento che riunirà responsabili politici, startup, ricercatori e altri rappresentanti del mondo accademico sul tema blockchain e sul suo potenziale.

L’evento si aprirà con il lancio del Premio della Commissione Europea “Blockchains for social good”. Il premio, del valore di € 5 milioni, è stato promosso dalla Commissione Europea per sostenere soluzioni decentralizzate di innovazione sociale scalabili, efficienti e ad alto impatto che sfruttino la tecnologia utilizzata nella blockchain.

La presentazione del premio sarà seguita dal panel “Uncovering the potential of blockchain”, al quale parteciperanno Andrea Bracciali (Docente, Università di Stirling), Marcella Atzori (Consulente per la Blockchain e Coordinatore internazionale, TrustedChain) e Massimiliano Sala (Professore e Direttore del Laboratorio di Crittografia (CryptoLabTN), Università di Trento). Leonardo Camiciotti, Direttore esecutivo del Consorzio TOP-IX, modererà la discussione. ​​Parteciperà, inoltre, ​Alessandro Lombardi, Digital Transformation Advisor  ​di​ Microsoft ​.​

Francesca Bria (Chief Technology and Digital Innovation Officer, Comune di Barcellona), Paola Pisano (Assessore all’Innovazione e Smart City, Città di Torino), Cristina Tajani (Assessore alle Politiche del lavoro, Attività produttive, Commercio e Risorse umane, Comune di Milano) e Fabrizio Sestini (Senior Expert for Social Digital Innovation, DG) presenteranno i vantaggi della blockchain nelle città, in un panel moderato da Marco Zappalorto, Direttore di Nesta Italia.

Durante l’evento, inoltre, aziende, startup e università presenteranno alcuni esempi di successo di applicazioni blockchain.

L’evento si chiuderà con un’attività di networking fino alle 16:00, a cui seguirà una sessione di pitching sui temi della sicurezza e dei beni comuni nell’ambito blockchain, moderata dal Consorzio TOP-IX.

L’evento è organizzato da:

Città di Torino, Università di Torino e Nesta Italia in collaborazione con la Commissione Europea, Città di Milano, UK Government Science and Innovation Network in Italy, Open Incet e Consorzio Top-ix.