Nel 2014 sono stati 15.466 i giovani volontari impegnati nel servizio civile in Italia, mentre dal 2001 al 2013 sono stati complessivamente circa 300.000: una grandissima risorsa per la coesione sociale del nostro Paese.
Al fine di incrementare la valenza educativa dell’esperienza del servizio civile, nonché stimolare un futuro possibile impegno dei giovani nel campo del volontariato, Confcooperative Torino e Open Incet hanno organizzato un percorso che coinvolge circa 150 giovani volontari del servizio civile al fine di trasformare questi volontari in “giovani antenne per l’innovazione sociale sul territorio”, attraverso tre specifiche azioni:
Ai giovani viene fornita inizialmente una formazione volta a comprendere i processi di innovazione sociale, intesa come risposta alla necessità di soddisfare bisogni sociali emergenti con modelli economicamente sostenibili. Si ragionerà pertanto sulla capacità di sviluppare soluzioni innovative e sostenibili in risposta alle sempre maggiori sfide che i cambiamenti sociali, economici e demografici stanno imponendo.
In seguito i giovani sono organizzati in team di 4-5 persone con la missione di elaborare una proposta su come innovare il servizio di welfare che andranno a svolgere. I migliori tre team saranno premiati alla fine del percorso davanti alle autorità della città e i rappresentanti del Ministero.
L’organizzazione di moduli di formazione specifici
Un monitoraggio e supporto durante il loro impegno nelle diverse strutture
La gestione di una “call for ideas” che premi le migliori idee di team per innovare in chiave di sostenibilità alcuni dei servizi presso cui andranno a lavorare
Scarica la presentazione del progetto ai 150 volontari del Servizio Civile il 16 novembre